Tutte le religioni portano a Dio?

Molti credono che una unica via per giungere a Dio sia troppo limitante e che coloro che credono in quella unica via siano intolleranti. Come Oprah, pensano che sia più comprensivo e caritatevole credere in molte vie. Questa idea che tutte le religioni conducano a Dio è al centro della fede New Age. L’insegnante del diciannovesimo secolo, Shri Ramakrishna ha detto:

“Dio ha creato diverse religioni … In effetti, si può raggiungere Dio se si segue uno qualsiasi dei sentieri con devozione sincera … Un uomo veramente religioso dovrebbe pensare che anche le altre religioni sono tanti sentieri che portano alla Verità.” [11]

Ma se Gesù è l’unica via per andare a Dio, allora a logica non possono esserci anche altre vie. L’affermazione di Ramakrishna può essere giusta solo se Gesù non è l’unica via per Dio. Lo stesso vale per le altre religioni, che affermano di offrire la via a Dio. Se sono vere, non possono essere ugualmente vere le parole di Gesù. Ma se Gesù sta dicendo la verità, le altre vie verso Dio non lo sono.

Ed è quello che Ravi è arrivato a capire sul suo letto di morte per suicidio. Dopo il fallito tentativo di Ravi di togliersi la vita, qualcuno gli ha parlato di un Dio amorevole che è venuto sulla terra per morire personalmente per lui. All’improvviso, quando Ravi ha sentito parlare dell’amore di Gesù Cristo per lui, la speranza ha iniziato a risvegliarsi nel suo cuore.

Ravi ha iniziato a confrontare ciò che Gesù ha detto con ciò che insegnavano le altre religioni. Mentre leggeva di Gesù, ha scoperto: “Tutte le religioni non sono le stesse. Tutte le religioni non mirano a Dio. Al centro di ogni religione c’è un impegno senza compromessi per un modo particolare di definire chi Dio sia o non sia … Ogni religione al suo centro è esclusiva. “[12]

Ravi ha osservato che l’insegnamento di Gesù su Dio e sulla vita è radicalmente diverso da quello delle altre religioni. La maggior parte delle altre religioni insegna che il percorso verso Dio sta nell’obbedire a una serie di regole, sottomettersi a certi rituali o praticare uno stile di vita particolare. [13] Nessuna di loro può garantire il nostro destino eterno, poiché esse insegnano che questo dipende dalle nostre prestazioni.

Ravi si è reso conto che, sebbene molte idee insegnate da altri capi religiosi fossero buone e nobili, nessuna di esse soddisfaceva la sua fame di significato o forniva speranza per la vita dopo la morte. Inoltre, nessuna di esse rispondeva al bisogno interiore di Ravi di perdono, amore e conforto nelle prove.

Gesù, di contro, insegnava che Dio ci ama più di quanto possiamo immaginare. [14] E sebbene come peccatori meritiamo il giudizio, Gesù stesso ha pagato la pena per noi. La sua morte e risurrezione ci hanno permesso di essere perdonati e di vivere per sempre con Lui in nuovi corpi. [15] La nostra unica parte è riporre personalmente la nostra fede in ciò che ha fatto per noi. [16] Gesù ci dice anche “venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi e io vi darò riposo”.[17] La ​​promessa di Gesù ha dato a Ravi la speranza.

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